A darmi il benvenuto in Korea é stato un simpatico robot al ritiro bagagli che, con i suoi grandi occhioni stupiti, mi ha messo subito allegria
L’impatto, invece, con i coreani in carne ed ossa é stato un pò diverso. Li trovo un mix tra i giapponesi ed i cinesi. Non esitano a darti gomitate per farsi strada, non sono ossequiosi, ma sanno essere gentili e sorridenti. Sono sobriamente eleganti e mangiano volentieri per strada.
Il cibo da strada é veramente tanto, si fa fatica a scegliere. Non sono troppo amanti delle zuppe, come i loro vicini, preferiscono lecose in umido. Le salse di pomodoro piccanti la fanno da padrone.